Mappa della Ferrovia Roma-Lido
La ferrovia Roma-Lido, commercialmente nota come Metromare, è una linea ferroviaria urbana di Roma che collega la stazione Porta San Paolo, nel quartiere Ostiense, alla stazione di Cristoforo Colombo, nel quartiere Lido di Castel Fusano a Ostia. La linea conta 14 stazioni più 2 in costruzione. presso due di esse, ovvero Basilica San Paolo ed EUR Magliana, è possibile l'interscambio con la linea B della metropolitana di Roma, mentre presso il capolinea di Porta San Paolo è possibile scambiare sia con la linea B (stazione Piramide) sia con i servizi ferroviari suburbani (stazione di Roma Ostiense).
Il primo progetto per una linea ferroviaria fu proposto dall'ingegner Filippo Costa nel 1868 e fu accettato
dallo Stato Pontificio che per il finanziamento dell'opera, per circa nove miliardi di lire, previde la
costituzione
di un gruppo privato con la partecipazione di numerosi nobili romani. Tuttavia la caduta dello
Stato
Pontificio e la conseguente annessione di Roma al Regno d'Italia bloccò qualsiasi progetto.
Dopo numerosi progetti che non videro mai luce negli anni precedenti, nel 1913 l'ingegner Paolo Orlando si
fece
promotore della costituzione della Società La Marina di Roma proponendo allo Stato italiano la costruzione
di una
ferrovia elettrica a scartamento ordinario alimentata con terza rotaia a corrente continua, prevedendo, come
già
proposto dalla STEFER, di posizionare il capolinea settentrionale su via degli Annibaldi, nei pressi del
Colosseo. Nonostante il rifiuto delle Ferrovie dello Stato, il progetto fu approvato dal governo Salandra II
nel 1915
anche se l'alimentazione a corrente continua fu fissata a filo aereo; nel 1916 fu ratificata una legge che
ne
stabiliva i criteri di costruzione ed una sovvenzione di 12 864 lire per chilometro. La costruzione della
ferrovia fu
ben accolta dal pubblico, come dimostra ad esempio la rivista del Touring Club Italiano che scrisse,
parlando di altre
ferrovie italiane: "(la ferrovia) Roma-Ostia (28 km)… la cui utilità è indubbia".
I lavori iniziarono il 20 dicembre 1918, oltre un mese dopo il termine della prima guerra mondiale, e la cerimonia ufficiale per l'inizio dei lavori avvenne pochi giorni dopo alla presenza del re Vittorio Emanuele III, che posò la prima pietra della futura stazione di Marina di Ostia il 10 dicembre 1921. Il 30 agosto successivo nella frazione di Risaro, poi divenuta Vitinia, avvenne il congiungimento della tratta ferroviaria tra Ostia e Roma Centro anche se la linea elettrica e le stazioni terminali non erano state ultimate. Nonostante ciò il 12 novembre dello stesso anno la linea Decauville fu inaugurata con una locomotiva a vapore trainante due vagoni che trasportarono ad Ostia l'ingegner Paolo Orlando e i dirigenti dell'ente Sviluppo Marittimo e Industriale di Roma (SMIR), che aveva curato i lavori. Tra il 1923 e il 1924 i lavori furono sospesi a causa della liquidazione dell'ente SMIR al quale subentrò la Società Elettro-Ferroviaria Italiana (SEFI), che riprese i lavori il 5 maggio 1924.
A seguito delle forti pressioni del governo e di Benito Mussolini in persona la linea fu inaugurata alle 10 del 10 agosto 1924 da un convoglio partito dalla stazione di Porta San Paolo e composto da una locomotiva a vapore, quattro vagoni, un bagagliaio ed una carrozza panoramica, a bordo del quale vi era lo stesso Mussolini. Dal giorno successivo la linea fu aperta al pubblico con l'utilizzo di dieci coppie giornaliere di treni che percorrevano la tratta in circa 50 minuti. In occasione del Natale di Roma del 21 aprile 1925 furono inaugurati l'esercizio a trazione elettrica e il doppio binario, rendendo la linea completa e funzionale.
La ferrovia fu uno dei principali artefici dell'espansione romana sul litorale e divenne in breve tempo il mezzo di trasporto più utilizzato dai romani che si recavano al mare. Inoltre nel sobborgo di Ostia furono edificati nei pressi del capolinea anche l'ufficio postale, gli uffici del Governatorato (l'attuale Municipio di Ostia) e la chiesa di Santa Maria Regina Pacis.
Nel dopoguerra la ferrovia si espanse verso est con l'inaugurazione nel 1948 della stazione di Stella Polare
e nel
1949 di quella di Castel Fusano; nello stesso anno furono demolite le macerie della stazione di Marina di
Ostia,
distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, e nel 1951 fu inaugurata la nuova stazione di
Lido di Ostia
Centro.
Il 25 agosto 1960 fu inaugurata la stazione di Cristoforo Colombo che, con il collegamento a doppio binario
con Lido
di Ostia Centro, segnò la conclusione dei lavori per la ferrovia del Lido, diventandone il capolinea
lidense. Sempre
nel 1960 fu inaugurata la stazione di Tor di Valle, in prossimità dell'ippodromo. Nell'estate del 1972,
grazie
all'espansione dei quartieri di Roma verso il mare, venne aperta la stazione di Casal Bernocchi-Centro
Giano.
L'11 agosto 2025 è stata inaugurata la stazione di Acilia Sud-Dragona, assumendo così l'attuale
conformazione.
Nel giugno 2023 un DPCM del governo Meloni ha stanziato risorse necessarie alla realizzazione di due nuove stazioni, Torrino-Mezzocammino (situata tra Tor di Valle e Vitinia) e Giardino di Roma (situata tra Vitinia e Casal Bernocchi-Centro Giano), con lavori iniziati nel 2025 e con attivazione prevista entro la fine del 2026.